Quali sono i materiali utilizzati per la fabbricazione degli orologi?
In quanto oggetto d'arte della nostra vita quotidiana, gli orologi devono essere al tempo stesso estetici e sufficientemente robusti da resistere ai piccoli colpi e ai pericoli della vita di tutti i giorni. Inoltre, i materiali utilizzati per la fabbricazione degli orologi avranno un forte impatto sull'aspetto esteriore dell'orologio. L'oro e altri metalli preziosi sono particolarmente ricercati per il quadrante e la cassa.
I materiali che compongono l'esterno dell'orologio
I materiali utilizzati per la fabbricazione degli orologi dipendono fortemente dal livello di prezzo previsto dall'orologiaio. Possiamo quindi trovare acciaio, oro, alluminio, carbonio, platino e titanio.
Per quanto riguarda l'acciaio, in genere troviamo la sua variante 316 L. Questa lega è composta da un basso contenuto di carbonio, che rende questo acciaio resistente e inossidabile. Il suo contenuto di cromo gli conferisce inoltre una lucentezza che dura nel tempo.
L'oro è utilizzato con parsimonia sulla cassa, a seconda della portata prevista dell'orologio.
Infine, possiamo prendere in considerazione la qualità del vetro, che può variare dal semplice vetro acrilico al vetro zaffiro.
I materiali che compongono l'interno dell'orologio
Per quanto riguarda l'interno degli orologi, i materiali sono più classici, poiché queste parti sono quelle che permettono il funzionamento del meccanismo. L'ottone e l'acciaio sono i materiali più robusti e quindi più longevi.
Negli orologi di fascia piuttosto alta, possiamo trovare alcuni elementi in oro. L'obiettivo è quello di mostrare un migliore estetismo e di mettere in evidenza alcuni elementi del quadrante.
I materiali utilizzati per la fabbricazione degli orologi sono molto vari e si differenziano a seconda della gamma dell'orologio. Così, un orologio entry-level sarà generalmente realizzato in ottone o acciaio, mentre un orologio di fascia alta sarà realizzato con materiali preziosi come oro, platino o acciai speciali.